Dinosaur Island, come Jurassic Park... ma in comode scatole!
Attenzione, il seguente articolo contiene tracce dell'espansione Totally Liquid Extreme Edition.
Questo articolo doveva
essere una recensione, questa non recensione doveva esser pronta
parecchi mesi fa, a ridosso delle vacanze estive, e invece la sto
scrivendo adesso, a Gennaio inoltrato.
C'è di buono che di
partite ne ho fatte parecchie, e l'ho anche spiegato più volte, a
giocatori diversi con diverse attitudini ludiche; quindi quelle che
seguiranno non saranno prime impressioni ma considerazioni che sono
maturate in mesi di permanenza nello scaffale e decine di partite
all'attivo, dal solitario al tavolo di 5 giocatori con tutte le
espansioni apparecchiate.
Ho avuto l'opportunità di
giocare per tutto questo tempo con la versione KS del mio amico Bob che non solo ha un sacco di token 3d che vanno a
sostituire i normali token di cartoncino ma anche diverse pedine
(rosa, ROSA, sono tutte ROSAAA) dinosauro in varie razze e fattezze
ma soprattutto il braccialetto a scatto primo giocatore, tutto ciò
non per vantarmi ma per farvi notare che non tutto quello che vedrete
nelle foto sarà presente nella versione retail e che soprattutto
tutti i termini sono stati liberamente tradotti da me, sempre quando
non uso il termine inglese...
Ma di cosa parla Dinosaur
Island? Non fatevi ingannare dalla copertina dai colori sgargianti,
niente dottor Moreau (H.G Wells – 1896) ma molto più stile
Jurassic Park: prendete del DNA, mixatelo secondo la ricetta e create
dinosauri da mettere nel vostro parco tematico insieme a fast food e
ristoranti, negozi di gadget e giostre tutto rigorosamente a tema
jurassico.
Partiamo dall'inizio,
la messa a terra ha qualche variabile che ci permette di stabilire la
durata indicativa della partita, si può scegliere tra SHORT –
MEDIUM – LONG, sono degli obiettivi di fine partita che non solo
daranno punteggio ma saranno anche obiettivi da raggiungere per
decretare la fine della partita, ci sono anche i PLOT TWIST ovvero
carte che determineranno alcune condizioni che influenzeranno tutte
le fasi della partita, anche qui nella versione KS ce ne sono
parecchi, nel regolamento vengono suggeriti alcuni set, ma se ne
possono anche prendere tre casuali.
Scegliete un colore,
prendete tutti i segnalini di competenza e preparate la plancia
giocatore, le plance sono tutte uguali benché riportino tutte in
bella vista il logo del laboratorio associato, ma queste accortezze
grafiche ci piacciono particolarmente, altrimenti non finanzieremmo
tutti questi KS.
Dinosaur Island vi
catapulta letteralmente dentro Jurassic Park, la plancia giocatore è
immensa, quasi più grande della plancia comune, poiché composta
dalla plancia laboratorio e dalla plancia parco, infatti scopo del
gioco è accumulare e trasformare DNA per creare dinosauri da
inserire nel nostro parco divertimento tematizzato, i dinosauri pero
in tutto questo saranno solo l'attrazione principale ci saranno anche
punti ristoro, negozi di gadget e mega strutture come montagne russe
e trenini panoramici.
Il primo giocatore, ovvero
colui che per ultimo è andato in un parco divertimenti, tira la pool
di dadi generando il DNA, i giocatori a turno posizionano i loro 3
scienziati uno ad uno acquisendo dadi DNA o ricette per riportare in
vita dinosauri.
Si passa poi alla fase
mercato dove nelle varie righe di mercato si possono acquistare punti
ristoro, negozi di gadget e attrazioni per aumentare gli introiti del
parco tematico, si possono assumere anche lavoratori speciali che
conferiscono abilità o poteri unici, oltre a poter acquistare
up-grade per la plancia laboratorio.
Nella terza fase del turno
tutti i giocatori contemporaneamente posizionano i loro lavoratori
(dei simpatici meeple a forma di cowboy) nei vari spazi della plancia
laboratorio, per trasformare o mescolare DNA, migliorare la capienza
dei paddok o il sistema di sicurezza (belli i dinosauri ma sono
sempre predatori...), ma soprattutto creare dinosauri per popolare il
parco, aumentando così il livello di interesse dei visitatori e
incrementando i guadagni, si eseguono successivamente le azioni
scelte.
L'ultima fase, il vero
cuore del gioco, per lo meno quello emotivo, si svolge nel parco,
dove tutto dovrebbe essere in equilibrio; apriamo i cancelli del
nostro parco e facciamo accomodare i visitatori e speriamo che non
siano Hooligans (perché non pagano), arriveranno nel parco tanti
visitatori quanto è il livello di interesse generato dai dinosauri
in esso presenti, i visitatori possono essere dislocati negli
appositi alloggiamenti a piacimento dai giocatori, dislocandoli tra
attrazioni, dinosauri e ristoranti. Attenzione però a tenere sotto
controllo quei simpatici animaletti geneticamente modificati, se il
livello di pericolosità supera infatti il livello di sicurezza i
visitatori verranno divorati dai dinosauri, portandovi meno soldi, ma
soprattutto, abbassando il livello di interesse dei visitatori.
Nella fase 5 si cambiano
le carte nel mercato, i visitatori si allontanano dal parco e tornano
nel sacchetto, tutti gli scienziati e i lavoratori vengono rimossi dalla plancia, diventa primo giocatore io giocatore che ha accumulato meno punti (lo so, è doloroso separarsene ma passate quel braccialetto) e
inizia così un nuovo round.
I round procedono uno dopo l'altro fino a che i giocatori, completando gli obiettivi
non ne lasceranno uno solo non reclamato, a quel punto si porterà a
termine il round in corso e si procederà al conteggio finale, decretando il
vincitore.
Totally Liquid Extreme ed.
Si aggiunge al tavolo
l'espansione Totally Liquid che porta con se materiale per il 5°
giocatore (plance, segnalini, dadi e dinosauri extra) una nuova
plancia DNA/ricette e una nuova plancia mercato, ma non una nuova
plancia punteggio (dove è collocata anche la riga di sequenza di
turnazione, lasciando il 5° meeple fuori dalla plancia) altri Plot
Twist e ben 4 moduli espansione integrabili a piacimento dai
giocatori oppure a integrazione randomica da specifiche carte.
La meccanica non cambia,
sono esattamente come le altre ricette di dinosauri, solo che con
piscine al posto dei paddock, stesso meccanismo, altre miniature
stavolta, fortunatamente, NON rosa!!
STRUTTURE PARCO e DIRIGENTI:
Si tratta di una struttura
laterale addizionale alla plancia parco, strutture e dirigenti non
sono legate ma vengono scelte a turno dai giocatori fra quelle
disponibili, prima l'una e poi l'altra, a totale discrezione del
giocatore e associato solo sulla plancia del giocatore, qui troviamo
baby dinosauri, sfigatissime capre da pasto o addirittura T-REX
giganti, insomma ogni struttura è unica, con un suo funzionamento
ben specifico e ogni dirigente ha delle abilità che si applicano
solo a lui.
Un semplice mazzo di carte
dove vengono riportate modalità di punteggio aggiuntivo di fine
partita (es. 2PV per ogni creatura marina nel parco; 4PV per ogni
paddock o piscina da 4 spazi), ad ogni giocatore ne vengono
distribuite 2 a inizio partita che dovranno rimanere segrete, al
momento del conteggio finale solo una per giocatore dovrà essere
rivelata e conteggiata, ma attenzione: questa tipologia di punteggio
varrà per tutti i giocatori.
Altre carte, stavolta blu,
che riportano lo schema del parco, indicando gli alloggiamenti delle
attrazioni e delle gabbie per dinosauri in uno specifico ordine,
portare a compimento il progetto può valere anche 27PV o meno se le
strutture corrispondenti allo schema sono di meno; come sempre anche
qui il giocatore può scegliere tra 3 carte Progetto Segreto che gli
verranno date all'inizio della partita, le tre carte resteranno in
mano al giocatore tutta la partita ma alla fine dovrà dichiarare
quale schema a scelto per conteggiare i punti.
I componenti non sono poi
così piacevoli da usare, al di là delle mie personali perplessità
sui dinosauri rosa e sulla totale assenza di legno, il cartoncino,
per quanto spesso e dalla grafica accattivante, soprattutto quello
delle fustelle è davvero troppo fino, la saggia scelta applicata
sulla pancia laboratorio formata da due strati di cartoncino con gli
incavi per la sezione DNA poteva essere applicata a molteplici
aspetti del gioco che invece sono lasciate volutamente più libere ma
anche meno ordinate, le carte per quanto dall'aspetto resistente
richiedono di essere imbustate dato l'alto numero di mescolamenti che
andranno ad affrontare, alcuni token, sia versione upgrade KS che
normali, sono davvero troppo piccoli per essere usati con facilità
(le uova sono davvero imprendibili) per non parlare poi della
mastodontica richiesta di spazio necessaria ad intavolare il gioco,
non solo la plancia centrale è formata da 3 blocchi grandi come un
foglio A4 all'incirca, ma occupa spazio anche lateralmente
(soprattutto il mercato), oltre agli obiettivi, i paddock, le ricette
dei dinosauri, lo spazio per tirare i dadi e non dimentichiamo la
plancia giocatore immensa, formata a sua volta da 2 parti, 3 spazi
per carte ed eventuale struttura aggiuntiva, carta dirigente carte
nascoste e monete...
L'esperienza di gioco è
invece piacevole, troppo concentrata nelle partite SHORT soprattutto
se abbiamo avuto l'ardire di inserire uno o due moduli espansione,
meglio scegliere la modalità MEDIUM, che risulta essere sempre la
soluzione migliore soprattutto se scegliamo di randomizzare tutti i
componenti di gioco: Plot Twist, Moduli di Espansione, e obiettivi,
spesso questo porta discrepanze tra le azioni da scegliere in gioco
rallentando di molto il conseguimento di obiettivi e punti; ho
trovato molto soddisfacente costruire ad hoc una partita Long,
scegliendo religiosamente Plot Twist, obiettivi e moduli da
integrare.

Ha una buona scalabilità
anche se il gioco offre il suo meglio tra i tre e i quattro
giocatori, cinque solo se tutti conoscono il gioco e se ci si prende
un po di tempo per settare ogni aspetto della partita, bisogna
considerare anche un po di possibile Paralisi da Analisi data dalla
possibilità di dover riformulare una scelta, e la conseguente
strategia, dopo le scelte (magari non calcolate) degli avversari.
L ambientazione è intrigante, le meccaniche anche direi....i materiali invece mi lasciano perplesso, anzi è proprio un aspetto che mi fa allontanare dal gioco, anche se ho sempre pensato che se un gioco è valido e riesce a divertire e soddisfare si deve andare un pò oltre l aspetto grafico. A me basterebbe che modificassero i colori........ho seguito la puntata di Fustella Rotante e mi ha incuriosito, mi piacerebbe provarlo ! Inoltre devo dire che anche il prezzo mi sta frenando parecchio......
RispondiEliminaCiao Mr Bungle, in che senso ti sta frenando? Credo che un gioco vada provato comunque e solo dopo puoi farti una tua opinione precisa, la mia repulsione per il rosa devo dire forse non l'ho nascosta ma rimane un gioco godibile...nonostante il rosa
EliminaCiao Miss E...nel senso che mi sta frenando dall acquisto....vorrei almeno provarlo prima (come giustamente suggerisci tu) e se mi convince, sarò disposto a spendere una discreta cifra, visto che non mi pare esattamente economico.
EliminaSi scrive Jurassic Park
RispondiEliminaE hai più che ragione! Correggo, grazie!
Elimina