La libreria e gli Adoratori del Verticalesimo
La libreria ideale per i propri giochi non è facile da trovare, bisogna spesso scendere a compromessi e optare a delle scelte comode. Poi diciamocela tutta, per quanto esistano svariate marche e diversi mobilifici, la stragrande maggioranza di noi finisce all'ikea. Nulla di male, però significa adoperare degli spazi studiati principalmente per dei libri, in cui certi giochi non entreranno mai.
Non importa quanti giochi avete, se state leggendo queste righe posso ipotizzare che ne abbiate almeno una decina, ma quello che conta è che rispettiate poche piccole accortezze. Per prima cosa valorizzate lo spazio che avete a disposizione, mettendo in bella mostra i vostri tesori, senza nasconderli in lugubri armadi. Ok, forse avrete maggior lavoro da fare con lo swiffer, ma volete mettere il colpo d'occhio?
Ci sono tante tipologie di scatole, ma bene o male la maggior parte degli editori si affidano a quelle quattro o cinque misure standard, quindi trovate un modo armonico per stiparli, che non sia un pugno in un occhio. Evitate le torri di Babele o di Pisa, i giochi alla base soffrono, così come molti di noi quando vedono certe foto sui social. Se proprio dovete mettere i vostri giochi in orizzontale, una bestemmia per me, almeno fatelo in maniera intelligente senza esagerare coi carichi. Il Tetris delle scatole è un discorso borderline, non è il massimo, ma certe volte è l'unica soluzione, quindi non abusatene, ma limitatevi allo stretto necessario.
Altra dritta che vi consiglio è quella di munirvi di un deumidificatore come questo
Solitamente hanno un'autonomia di circa un paio di mesi con una ricarica. Il liquido blu che vedete è sintetizzato estraendo l'umidità nell'aria, quella che altrimenti si concentrerebbe sul cartone delle nostre scatole.
Non è detto che in ogni casa ci sia bisogno di un deumidificatore come questo, può dipendere dal luogo in cui abitate, dalla temperatura del locale, dalla vicinanza del mare, perfino dal tipo di infissi nella stanza, ma perché rischiare?
Altra accortezza che a mio avviso dev'essere rispettata, tassativamente, è quella di lasciare abbondante spazio fra il muro e le scatole. In certi casi si è costretti a tenere i giochi contro la parete, ma a lungo andare questo è il metodo migliore per rovinarli, piuttosto metteteli da un'altra parte. Inutile che vi posti foto prese dalle rete con gli effetti causati dalla muffa sulle scatole, c'è da non dormirci la notte. Indubbiamente i sacchettini di silica gel nelle scatole stesse sono una buona cosa, ma incidono poco ed esauriscono il loro effetto in brevissimo tempo.
Sono consapevole che costituirsi una libreria non sia come farsi degli inserti in poliplat, ugualmente però voglio condividere con voi la mia creazione.
La mia scelta è stata quella di muovermi su di un terreno a me congeniale, costruendo un telaio di ferro, quindi creato un progetto ho iniziato a lavorarci a tempo perso con dei pezzi di scarto. Ovviamente i tubulari di ferro utilizzati sono di uno spessore leggero di appena 2 mm, per non gravare troppo sul pavimento, ma ugualmente molto resistente.
Create tre "spalle" di ferro, preventivamente forate per poter fissare sia le assi di legno che i tasselli a muro, sono passato a trattarle con una vernice trasparente opaca, affinché non arrugginissero. Sulla parte inferiore ho posto dei piedini di plastica, comprati in un brico, così che non si rovinasse il pavimento.
Con degli OR, delle sorte di anelli elastici che si usano in meccanica, ho voluto chiudere i lati per evitare alle scatole di cadere una volta allestito il tutto.
Ho optato per un connubio fra ferro e legno, col desiderio che avesse un buon impatto estetico, ho deciso di lasciare il ferro "grezzo" non colorandolo, abbinando in contrasto delle assi di legno esteticamente belle, come il rovere chiaro. Ok non è certo legno massello, si tratta di multistrato venduto troppo caro per la sua reale qualità, ma la scelta è stata ugualmente ottimale.
Alla fine il risultato è esattamente quello che avevo in testa, la spesa non eccessiva e la resa ottima.
Al momento la libreria è leggermente impallata da una scrivania che dovrò spostare, ma tempo al tempo non c'è fretta.
Ed eccola con su un po' di giochi, qualcuno andrà ricollocato, per ora ho cercato di farcene stare il più possibile.
La prima parte è stata un successo, con tutta calma durante le vacanze di Natale potrò dedicarmi alla costruzione di una seconda libreria, perché molti dei miei giochi sono ancora disseminati per la casa, ma credo apporrò delle piccole modifiche al progetto, creando anche un ripiano per i giochi di taglia piccola.
Se anche voi amate i giochi disposti in verticale, entrate a fare parte della nostra sett... Ehmm religione, postando con orgoglio foto delle vostre librerie, sui gruppi social con l'hashtag #verticalismo
Il Tetris delle scatole
Non importa quanti giochi avete, se state leggendo queste righe posso ipotizzare che ne abbiate almeno una decina, ma quello che conta è che rispettiate poche piccole accortezze. Per prima cosa valorizzate lo spazio che avete a disposizione, mettendo in bella mostra i vostri tesori, senza nasconderli in lugubri armadi. Ok, forse avrete maggior lavoro da fare con lo swiffer, ma volete mettere il colpo d'occhio?
Ci sono tante tipologie di scatole, ma bene o male la maggior parte degli editori si affidano a quelle quattro o cinque misure standard, quindi trovate un modo armonico per stiparli, che non sia un pugno in un occhio. Evitate le torri di Babele o di Pisa, i giochi alla base soffrono, così come molti di noi quando vedono certe foto sui social. Se proprio dovete mettere i vostri giochi in orizzontale, una bestemmia per me, almeno fatelo in maniera intelligente senza esagerare coi carichi. Il Tetris delle scatole è un discorso borderline, non è il massimo, ma certe volte è l'unica soluzione, quindi non abusatene, ma limitatevi allo stretto necessario.
Altra dritta che vi consiglio è quella di munirvi di un deumidificatore come questo
Solitamente hanno un'autonomia di circa un paio di mesi con una ricarica. Il liquido blu che vedete è sintetizzato estraendo l'umidità nell'aria, quella che altrimenti si concentrerebbe sul cartone delle nostre scatole.
Non è detto che in ogni casa ci sia bisogno di un deumidificatore come questo, può dipendere dal luogo in cui abitate, dalla temperatura del locale, dalla vicinanza del mare, perfino dal tipo di infissi nella stanza, ma perché rischiare?
Altra accortezza che a mio avviso dev'essere rispettata, tassativamente, è quella di lasciare abbondante spazio fra il muro e le scatole. In certi casi si è costretti a tenere i giochi contro la parete, ma a lungo andare questo è il metodo migliore per rovinarli, piuttosto metteteli da un'altra parte. Inutile che vi posti foto prese dalle rete con gli effetti causati dalla muffa sulle scatole, c'è da non dormirci la notte. Indubbiamente i sacchettini di silica gel nelle scatole stesse sono una buona cosa, ma incidono poco ed esauriscono il loro effetto in brevissimo tempo.
Io ho lasciato abbondante spazio fra parete e scatole,come potete vedere |
La libreria ideale? Fattela
Sono consapevole che costituirsi una libreria non sia come farsi degli inserti in poliplat, ugualmente però voglio condividere con voi la mia creazione.
La mia scelta è stata quella di muovermi su di un terreno a me congeniale, costruendo un telaio di ferro, quindi creato un progetto ho iniziato a lavorarci a tempo perso con dei pezzi di scarto. Ovviamente i tubulari di ferro utilizzati sono di uno spessore leggero di appena 2 mm, per non gravare troppo sul pavimento, ma ugualmente molto resistente.
Create tre "spalle" di ferro, preventivamente forate per poter fissare sia le assi di legno che i tasselli a muro, sono passato a trattarle con una vernice trasparente opaca, affinché non arrugginissero. Sulla parte inferiore ho posto dei piedini di plastica, comprati in un brico, così che non si rovinasse il pavimento.
Con degli OR, delle sorte di anelli elastici che si usano in meccanica, ho voluto chiudere i lati per evitare alle scatole di cadere una volta allestito il tutto.
Ho optato per un connubio fra ferro e legno, col desiderio che avesse un buon impatto estetico, ho deciso di lasciare il ferro "grezzo" non colorandolo, abbinando in contrasto delle assi di legno esteticamente belle, come il rovere chiaro. Ok non è certo legno massello, si tratta di multistrato venduto troppo caro per la sua reale qualità, ma la scelta è stata ugualmente ottimale.
Alla fine il risultato è esattamente quello che avevo in testa, la spesa non eccessiva e la resa ottima.
Al momento la libreria è leggermente impallata da una scrivania che dovrò spostare, ma tempo al tempo non c'è fretta.
Ed eccola con su un po' di giochi, qualcuno andrà ricollocato, per ora ho cercato di farcene stare il più possibile.
La prima parte è stata un successo, con tutta calma durante le vacanze di Natale potrò dedicarmi alla costruzione di una seconda libreria, perché molti dei miei giochi sono ancora disseminati per la casa, ma credo apporrò delle piccole modifiche al progetto, creando anche un ripiano per i giochi di taglia piccola.
Se anche voi amate i giochi disposti in verticale, entrate a fare parte della nostra sett... Ehmm religione, postando con orgoglio foto delle vostre librerie, sui gruppi social con l'hashtag #verticalismo
E questa come cavolo la metto ora!? |
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