The Tournay Experiment
Ci sono giochi che entrano di prepotenza nei nostri cuori, Troyes è uno di questi, così quando in tutta la mia ignoranza ho scoperto che Tournay non era una sua espansione, ma un gioco a se stante, ho voluto recuperarlo e con fortuna ci sono riuscito.
Ho deciso di proporre per la serata questo gioco, senza averlo mai provato e studiando il regolamento il giorno prima, cosa cui normalmente non sono solito fare.
Non sono un fenomeno con l'inglese, quindi la lettura mi ha portato via un po' più tempo del dovuto. La cosa buffa è che, essendo la mia copia usata in versione tedesca, il ragazzo da cui l'ho comprato mi aveva avvertito di aver stampato il regolamento in inglese, quindi ho dato per scontato non esserci nella nostra lingua. Soltanto il giorno dopo, ovvero il giorno fatidico in cui lo avremmo giocato, ho scoperto essere presente in Tana la traduzione in italiano.
Giusto il tempo di stampare manuale e via per la prova su strada.
Tournay è un gioco di carte edito dalla Pearl Games, in Italia distribuito dalla Uplay Edizioni.
La durata dichiarata è dai 30 ai 60 minuti, mentre il concept di gioco richiama nelle dinamiche e nella grafica Troyes. Gli autori sono gli stessi, Sébastien Dujardin, Xavier Georges, Alain Orban, così come l'artwork è stato affidato sempre ad Alexandre Roche.
Il gioco è effettivamente molto semplice, poco più che un filler, ma con più spessore.
90 carte suddivise in tre livelli, equamente distribuite per i tre colori del gioco. Carte gialle associata alla classe civile, le bianche per la classe religiosa e le rosse per quella militare. All'interno di ogni mazzo saranno presenti edifici e personaggi per i mazzetti di livello uno e due, mentre per le carte di livello tre unicamente edifici prestigiosi. quest'ultimi sono quelli che permetteranno a fine partita di assegnare punti, sia a noi che ai nostri avversari. Dentro ad ognuno dei nove mazzetti, che avremo cura di mescolare separatamente e disporre in una griglia di tre per tre, saranno presenti delle carte banditori che alla loro uscita scateneranno gli eventi.
Nella mini plancia le carte evento verranno poste in alto coperte, tranne tre che saranno da subito visibili ai giocatori. Le carte evento sono di diverso tipo e non per forza con esito negativo, ma alcune di esse avvantaggeranno i vostri avversari o voi stessi. Verranno piazzati tre meeple dei rispettivi colori, su di ogni area della plancetta. Nel corso del gioco potranno essere presi dai giocatori.
Ogni giocatore riceve una carta piazza, sulla quale alloggerà due meeple bianchi, rossi e gialli, facendo attenzione a metterli in piedi e sei monete.
Una volta determinato il primo giocatore gli si assegna il segnalino e da quel momento il gioco si svolgerà in senso orario.
La fase facoltativa è che può piazzare una carta dalla tua mano nell'area davanti a te, pagandone il costo riportato nell'angolo in alto a sinistra. Ovviamente ad inizio partita non avrai carte in mano, quindi salterai questa fase, ma nel prosieguo del gioco quest'azione sarà condizionata da una regola, ovvero che la carta dovrà essere posta adiacente ad una precedentemente posata. Le carte dovranno essere poste massimo in numero di tre per fila e tre per riga. Insomma formeremo una griglia di tre per tre, proprio come la griglia da cui le pescheremo.
Le carte potranno essere posate anche al posto di altre già presenti, se dello stesso colore le collocheremo direttamente sopra, se invece di diverso colore, quella o quelle precedenti saranno sostituite dalla nuova. A fine partita le carte presenti nella nostra area, comprese quelle coperte da altre, ci daranno punteggi, quindi dovremo ponderare bene le nostre scelte, prima di "bruciare" una carta. Il desiderio di cambiare una carta dalla nostra area potrà venirci da diverse situazioni, una carta che non ha più possibilità di offrire un determinato bonus, una carta che a fine partita renderà zero punti o semplicemente per valutazioni del momento.
La fase obbligatoria è composta dalla scelta di una singola azione fra: pescare una carta, attivare un edificio, combattere una carta evento, guadagnare denari e riunire i propri abitanti nella piazza.
Pescare una carta dalla griglia. Il livello della carta determinerà il costo della presa, se di livello uno sdraieremo un meeple dello stesso colore della carta, se di livello due ne sdraieremo due, se di livello tre ne sdraieremo tre. Ma come possiamo fare a pescare una carta di livello tre se, almeno inizialmente avremo soltanto due meeple per ogni colore? Semplicemente andremo ad usare uno dei meeple attivi di un nostro avversario, pagandogli due monete per il disturbo. questa cosa possiamo farla senza alcun limite, possiamo decidere di utilizzare due meeple da un giocatore e uno da un altro anche se i nostri due sono disponibili, ricordandoci comunque di pagarne i costi dovuti.
Se una carta nella griglia di pesca è scoperta e c'interessa, con questa azione possiamo prenderla e tenerla in mano. se invece quella non è di nostro gradimento, possiamo metterla in fondo al mazzo e pescarne due, guardarle entrambe e decidere quale tenere, mentre mettere l'altra scoperta in cima al mazzetto di appartenenza. Qui ha termine il nostro turno, ma dovremo fare attenzione di avere solo quattro carte in mano, il limite consentito, altrimenti dovremo disfarci degli eccessi.
Ricordate quando vi ho detto che dentro ad ogni mazzetto è presente una carta banditore? se quando eseguite l'azione di pesca, fra le due carte è presente un banditore, dovrete metterla in fondo al mazzo, girata di 90° in modo tale che sia sempre chiaro che in quel mazzo il banditore è stato già rivelato. Al posto del banditore pescherete un'altra carta è procederete come descritto prima.
Il banditore ogni volta che compare attiva le carte evento, qui inizia una procedura semplice che dovrà essere eseguita ogni volta. Ogni carta evento ha un numero di slot liberi circolari, per ogni carta rivelata dovrete apporre una moneta dalla banca, il numero di monete in ogni carta evento determinerà il numero di volte che quel malus o bonus dovrà essere eseguito contro ogni giocatore. Alcune carte evento hanno uno slot, altre di più, quindi ad ogni uscita del banditore queste carte si "caricheranno" per poter agire con più forza sui malcapitati.
Subire un danno dalle carte evento può essere evitato soltanto giocando una carta bastione, se ne sarete in possesso potrete decidere di giocarne una o più, contro ogni evento. Queste carte bastioni si ottengono con un'altra azione, quella di combattere gli eventi, ma fra poco ci arriviamo.
Costruire edifici ci permette di attivarli, per farlo dovremo apporre uno dei nostri meeple attivi sulla carta dello stesso colore, oppure pagarne uno degli altri. Se utilizziamo un lavoratore di un nostro avversario, glielo sdraieremo e al posto di un meeple, poseremo un gettone meeple grigio sul nostro edificio. Fare l'attivazione di un edificio, frutterà quanto descritto da quella carta, ma non solo, attiverà in combinazione anche eventuali carte persognaggio sulla stessa riga e sulla stessa fila.
Combattere gli eventi, come detto precedentemente per ovviare agli esiti scatenati dai banditori, possiamo attrezzarci con delle carte bastioni. Queste carte non sono altro che le stesse carte evento rivelate. Se queste carte hanno su una moneta possiamo decidere di combatterle. Per combatterle abbiamo due possibilità, determinate dai simboli in alto a sinistra delle carte evento. Dobbiamo o utilizzare due meeple del colore richiesto oppure pagare un meeple, più ogni moneta quanto l'equivalente delle monete presenti su quella carta più una. Fatto questo, restituiremo le monete presenti sulla carta evento alla banca, la prenderemo nella nostra mano e ne scopriremo una nuova al posto della vecchia. Avere un bastione in mano conta per il limite delle quattro carte, dovremo fare attenzione a non eccedere questo numero, altrimenti saremo costretti a buttarla giù nella nostra area, vanificando i nostri sforzi. le carte bastioni presenti nella nostra area a fine partita conteranno ognuna un punto vittoria. Una volta che avremo conquistato una carta bastioni, potremo giocarla in risposta ad un banditore, decidendo da quale carta non farci colpire.
Guadagnare denari è un'azione che permette di sdraiare meeple dello stesso colore ed ottenere due monete per ognuno. Ovviamente i meeple dovranno essere presenti nella nostra piazza, non contano quelli dei nostri avversari.
Richiamare i nostri abitanti alla piazza e l'azione che ti permette di riattivare tutti i meeple, togliere eventuali gettoni meeple grigi e segnalini danno.
Le azioni sono semplici ed il gioco è molto veloce, vi troverete presto a rispettare le condizioni di fine partita che sono due.
Due giocatori hanno costruito tutte e nove le carte con almeno due carte di livello tre oppure uno solo lo ha fatto e nella griglia centrale sono usciti tanti banditori quanti sono i numeri dei giocatori più uno.
Se una delle due condizioni di avverano si finisce il giro, se ne effettua un ultimo e come ultima azione si può giocare un'ultima carta nella propria area. Lo si fa in maniera simultanea, ponendola coperta e rivelandola soltanto alla fine tutti insieme. Bisogna avere la possibilità di pagare il costo della carta, altrimenti quest'azione non è possibile. fatto ciò si ottengono gli eventuali bonus derivanti dalle combo dei personaggi.
Ammetto che la spiegazione non è stata facile, sono stato interrotto in maniera incessante e senza alcun ritegno dalla solita manica di scappati di casa. Vuoi per telefonate, per gente che si univa alla spiegazione, ma che nel frattempo faceva domande su cose che non erano inerenti col gioco. Addirittura, essendo alla Ludoteca Spazio Gioco di Marcallo, il padrone di casa era costantemente chiamato a rispondere ad avventori o altri "disturbatori", perdendo e facendo perdere il filo della spiegazione.
Avevo mal compreso la regola delle monete sulle carte evento, ma consapevole del mio livello d'inglese, devono soltanto ringraziare che sia riuscito a farli giocare con le regole giuste e non quelle del ruba mazzetto.
Il gioco ha subito forti rallentamenti causati dalla tanta iconografia, ma si può dire che sia filato liscio senza intoppi.
Non un gioco memorabile, ma sicuramente divetente e che invoglia ad essere rigiocato.
Per quanto mi riguarda l'esperimento è riuscito!
Qui ha inizio il mio esperimento
Ho deciso di proporre per la serata questo gioco, senza averlo mai provato e studiando il regolamento il giorno prima, cosa cui normalmente non sono solito fare.
Non sono un fenomeno con l'inglese, quindi la lettura mi ha portato via un po' più tempo del dovuto. La cosa buffa è che, essendo la mia copia usata in versione tedesca, il ragazzo da cui l'ho comprato mi aveva avvertito di aver stampato il regolamento in inglese, quindi ho dato per scontato non esserci nella nostra lingua. Soltanto il giorno dopo, ovvero il giorno fatidico in cui lo avremmo giocato, ho scoperto essere presente in Tana la traduzione in italiano.
Giusto il tempo di stampare manuale e via per la prova su strada.
Prima però qualche info sul gioco
Tournay è un gioco di carte edito dalla Pearl Games, in Italia distribuito dalla Uplay Edizioni.
La durata dichiarata è dai 30 ai 60 minuti, mentre il concept di gioco richiama nelle dinamiche e nella grafica Troyes. Gli autori sono gli stessi, Sébastien Dujardin, Xavier Georges, Alain Orban, così come l'artwork è stato affidato sempre ad Alexandre Roche.
Il gioco è effettivamente molto semplice, poco più che un filler, ma con più spessore.
90 carte suddivise in tre livelli, equamente distribuite per i tre colori del gioco. Carte gialle associata alla classe civile, le bianche per la classe religiosa e le rosse per quella militare. All'interno di ogni mazzo saranno presenti edifici e personaggi per i mazzetti di livello uno e due, mentre per le carte di livello tre unicamente edifici prestigiosi. quest'ultimi sono quelli che permetteranno a fine partita di assegnare punti, sia a noi che ai nostri avversari. Dentro ad ognuno dei nove mazzetti, che avremo cura di mescolare separatamente e disporre in una griglia di tre per tre, saranno presenti delle carte banditori che alla loro uscita scateneranno gli eventi.
Nella mini plancia le carte evento verranno poste in alto coperte, tranne tre che saranno da subito visibili ai giocatori. Le carte evento sono di diverso tipo e non per forza con esito negativo, ma alcune di esse avvantaggeranno i vostri avversari o voi stessi. Verranno piazzati tre meeple dei rispettivi colori, su di ogni area della plancetta. Nel corso del gioco potranno essere presi dai giocatori.
Ogni giocatore riceve una carta piazza, sulla quale alloggerà due meeple bianchi, rossi e gialli, facendo attenzione a metterli in piedi e sei monete.
Una volta determinato il primo giocatore gli si assegna il segnalino e da quel momento il gioco si svolgerà in senso orario.
Ci sono due fasi, una facoltativa e una obbligatoria
La fase facoltativa è che può piazzare una carta dalla tua mano nell'area davanti a te, pagandone il costo riportato nell'angolo in alto a sinistra. Ovviamente ad inizio partita non avrai carte in mano, quindi salterai questa fase, ma nel prosieguo del gioco quest'azione sarà condizionata da una regola, ovvero che la carta dovrà essere posta adiacente ad una precedentemente posata. Le carte dovranno essere poste massimo in numero di tre per fila e tre per riga. Insomma formeremo una griglia di tre per tre, proprio come la griglia da cui le pescheremo.
Le carte potranno essere posate anche al posto di altre già presenti, se dello stesso colore le collocheremo direttamente sopra, se invece di diverso colore, quella o quelle precedenti saranno sostituite dalla nuova. A fine partita le carte presenti nella nostra area, comprese quelle coperte da altre, ci daranno punteggi, quindi dovremo ponderare bene le nostre scelte, prima di "bruciare" una carta. Il desiderio di cambiare una carta dalla nostra area potrà venirci da diverse situazioni, una carta che non ha più possibilità di offrire un determinato bonus, una carta che a fine partita renderà zero punti o semplicemente per valutazioni del momento.
La fase obbligatoria è composta dalla scelta di una singola azione fra: pescare una carta, attivare un edificio, combattere una carta evento, guadagnare denari e riunire i propri abitanti nella piazza.
Pescare una carta dalla griglia. Il livello della carta determinerà il costo della presa, se di livello uno sdraieremo un meeple dello stesso colore della carta, se di livello due ne sdraieremo due, se di livello tre ne sdraieremo tre. Ma come possiamo fare a pescare una carta di livello tre se, almeno inizialmente avremo soltanto due meeple per ogni colore? Semplicemente andremo ad usare uno dei meeple attivi di un nostro avversario, pagandogli due monete per il disturbo. questa cosa possiamo farla senza alcun limite, possiamo decidere di utilizzare due meeple da un giocatore e uno da un altro anche se i nostri due sono disponibili, ricordandoci comunque di pagarne i costi dovuti.
Se una carta nella griglia di pesca è scoperta e c'interessa, con questa azione possiamo prenderla e tenerla in mano. se invece quella non è di nostro gradimento, possiamo metterla in fondo al mazzo e pescarne due, guardarle entrambe e decidere quale tenere, mentre mettere l'altra scoperta in cima al mazzetto di appartenenza. Qui ha termine il nostro turno, ma dovremo fare attenzione di avere solo quattro carte in mano, il limite consentito, altrimenti dovremo disfarci degli eccessi.
Ricordate quando vi ho detto che dentro ad ogni mazzetto è presente una carta banditore? se quando eseguite l'azione di pesca, fra le due carte è presente un banditore, dovrete metterla in fondo al mazzo, girata di 90° in modo tale che sia sempre chiaro che in quel mazzo il banditore è stato già rivelato. Al posto del banditore pescherete un'altra carta è procederete come descritto prima.
Il banditore ogni volta che compare attiva le carte evento, qui inizia una procedura semplice che dovrà essere eseguita ogni volta. Ogni carta evento ha un numero di slot liberi circolari, per ogni carta rivelata dovrete apporre una moneta dalla banca, il numero di monete in ogni carta evento determinerà il numero di volte che quel malus o bonus dovrà essere eseguito contro ogni giocatore. Alcune carte evento hanno uno slot, altre di più, quindi ad ogni uscita del banditore queste carte si "caricheranno" per poter agire con più forza sui malcapitati.
Subire un danno dalle carte evento può essere evitato soltanto giocando una carta bastione, se ne sarete in possesso potrete decidere di giocarne una o più, contro ogni evento. Queste carte bastioni si ottengono con un'altra azione, quella di combattere gli eventi, ma fra poco ci arriviamo.
Costruire edifici ci permette di attivarli, per farlo dovremo apporre uno dei nostri meeple attivi sulla carta dello stesso colore, oppure pagarne uno degli altri. Se utilizziamo un lavoratore di un nostro avversario, glielo sdraieremo e al posto di un meeple, poseremo un gettone meeple grigio sul nostro edificio. Fare l'attivazione di un edificio, frutterà quanto descritto da quella carta, ma non solo, attiverà in combinazione anche eventuali carte persognaggio sulla stessa riga e sulla stessa fila.
Combattere gli eventi, come detto precedentemente per ovviare agli esiti scatenati dai banditori, possiamo attrezzarci con delle carte bastioni. Queste carte non sono altro che le stesse carte evento rivelate. Se queste carte hanno su una moneta possiamo decidere di combatterle. Per combatterle abbiamo due possibilità, determinate dai simboli in alto a sinistra delle carte evento. Dobbiamo o utilizzare due meeple del colore richiesto oppure pagare un meeple, più ogni moneta quanto l'equivalente delle monete presenti su quella carta più una. Fatto questo, restituiremo le monete presenti sulla carta evento alla banca, la prenderemo nella nostra mano e ne scopriremo una nuova al posto della vecchia. Avere un bastione in mano conta per il limite delle quattro carte, dovremo fare attenzione a non eccedere questo numero, altrimenti saremo costretti a buttarla giù nella nostra area, vanificando i nostri sforzi. le carte bastioni presenti nella nostra area a fine partita conteranno ognuna un punto vittoria. Una volta che avremo conquistato una carta bastioni, potremo giocarla in risposta ad un banditore, decidendo da quale carta non farci colpire.
Guadagnare denari è un'azione che permette di sdraiare meeple dello stesso colore ed ottenere due monete per ognuno. Ovviamente i meeple dovranno essere presenti nella nostra piazza, non contano quelli dei nostri avversari.
Richiamare i nostri abitanti alla piazza e l'azione che ti permette di riattivare tutti i meeple, togliere eventuali gettoni meeple grigi e segnalini danno.
Le azioni sono semplici ed il gioco è molto veloce, vi troverete presto a rispettare le condizioni di fine partita che sono due.
Due giocatori hanno costruito tutte e nove le carte con almeno due carte di livello tre oppure uno solo lo ha fatto e nella griglia centrale sono usciti tanti banditori quanti sono i numeri dei giocatori più uno.
Se una delle due condizioni di avverano si finisce il giro, se ne effettua un ultimo e come ultima azione si può giocare un'ultima carta nella propria area. Lo si fa in maniera simultanea, ponendola coperta e rivelandola soltanto alla fine tutti insieme. Bisogna avere la possibilità di pagare il costo della carta, altrimenti quest'azione non è possibile. fatto ciò si ottengono gli eventuali bonus derivanti dalle combo dei personaggi.
Fine del gioco
Giriamo la plancetta e poniamo il nostro disco su di essa, aggiornando i punteggi come da regolamento, facendo attenzione di aggiungere i punti anche per le carte prestigio dei nostri avversari.
Il gioco è semplice e veloce, probabilmente è più complesso da spiegare che non da giocare ed effettivamente i 30-60 minuti sono una valutazione corretta, ma non certo per la vostra prima partita.
Mettete in conto una ventina di minuti per la tanta simbologia presente, vi ritroverete ogni due per tre a ravanare nelle schede di aiuto del gioco, ma nonostante questo Tournay si lascia apprezzare e invoglia ad una seconda parita. Sono presenti delle carte espansione, ma sinceramente non le ho provate, così come non ho provato le regole avanzate, ma che non sembrano essere poi chissà che.
Il mio giudizio è positivo, forse non aspettandomi un giocone e apprezzando particolarmente Troyes cui è forte il richiamo, ho colto la bellezza di questo titolo per quello che è, poco più di un filler che però ha la particolarità di essere coinvolgente e non banale.
L'esperimento è stato un discreto successo
Ammetto che la spiegazione non è stata facile, sono stato interrotto in maniera incessante e senza alcun ritegno dalla solita manica di scappati di casa. Vuoi per telefonate, per gente che si univa alla spiegazione, ma che nel frattempo faceva domande su cose che non erano inerenti col gioco. Addirittura, essendo alla Ludoteca Spazio Gioco di Marcallo, il padrone di casa era costantemente chiamato a rispondere ad avventori o altri "disturbatori", perdendo e facendo perdere il filo della spiegazione.
Avevo mal compreso la regola delle monete sulle carte evento, ma consapevole del mio livello d'inglese, devono soltanto ringraziare che sia riuscito a farli giocare con le regole giuste e non quelle del ruba mazzetto.
Il gioco ha subito forti rallentamenti causati dalla tanta iconografia, ma si può dire che sia filato liscio senza intoppi.
Non un gioco memorabile, ma sicuramente divetente e che invoglia ad essere rigiocato.
Per quanto mi riguarda l'esperimento è riuscito!
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