[chiuso] KS in corso: PARKS NIGTHFALL
Attenzione! Segue lunga premessa con parecchi indizi sulla identità di Miss E, se non interessati passare al paragrafo PARKS un gioco che sorprende
Io, si sa, faccio KS come fosse
shopping, sotto una certa cifra tra gioco e spedizione (quelle sono sempre delle bastonate) prendo giochi anche solo
perché trovo l’artwork carino e puccioso, per poterne sostenere la
creatività. Molto più spesso segno invece sul calendario
religiosamente ogni inizio di campagna interessante, per poter leggere
i regolamenti prima di premere il fatidico tasto verde Back this
project. Nelle settimane prima scruto il web alla ricerca di
informazioni e video che mi aiutino a capire se è un gioco che
potrei intavolare con i miei compagni di gioco o che semplicemente
vorrei in collezione... alle volte non è la testa a decidere come
vanno spesi i miei guadagni, ma mi faccio trasportare dalle emozioni e
premo quel tasto con così tanto entusiasmo e bramosia, che ne segue
sempre qualche minuto di ripensamento, dove mi ritrovo a fissare le
mie librerie facendo accurati calcoli sullo sfruttamento dello
spazio, ipotizzando proiezioni del loro inesorabile riempimento (la
risposta è sempre la stessa: “cambia casa e compra altre librerie”, ma questo è un altro discorso…) seguito poi da qualche minuto di
sconforto, quando mi rendo conto che un acquisto tanto impulsivo ed
emozionante arriverà non prima di qualche mese…
…e poi arriva
PARKS, che è frutto di un impulso ben diverso, per le tematiche
affrontate e per i fini che questo progetto si prefissava, è stata
una scelta fatta col cuore che mi ha però piacevolmente stupita e
della quale non solo non mi pento, ma che rifarei altre 1000 volte.
PARKS doveva essere un semplice
giochetto per sponsorizzare una raccolta fondi a favore dei grandi
parchi naturalistici statunitensi e già così, per una come me che
ha imparato a camminare facendo trekking, erano soldi spesi bene. Ha
una grafica pazzesca e dei materiali favolosi: risorse in legno
sagomate e colorate, artwork ricercato e carte telate quindi aveva
tutte le carte in regola per essere un bel pezzo da collezione anche
se forse lo avrei intavolato poco. Forse mai.
Passano i mesi, le stagioni e come
spesso accade nella vertiginosa non routine di un libero
professionista, mi arriva una mail inaspettata di una spedizione a me
indirizzata in transito di prossimo arrivo, mi fa venire voglia di
mettermi di nuovo alla prova e sull’onda dello stesso entusiasmo
con cui feci quella spesa compro una nuova cartina di un parco,
stavolta italiano, e programmo il percorso delle vacanze estive zaino
in spalla.
Passano poche settimane e arriva un bel
pacco che contiene protetto da doppio imballaggio di bollettonato
questo gioco in scatola quadrata “che strano, me lo aspettavo
rettangolare” è stato il mio primo pensiero, lo tolgo dal
celophan e lo ripongo in libreria, nella zona giochi da studiare, ma
senza alcuna idea o intenzione di approfondirne la conoscenza.
Passano altre
settimane e in una sera umida e annoiata, troppo stanca per
approcciarmi a giochi più impegnativi lo vedo lì sullo scaffale e in
barba a qualsiasi previsione lo apro e lo sdudio senza nemmeno sapere SE e quando lo avrei mai messo sul tavolo, ma in fondo a me studiare manuali piace parecchio!
PARKS un gioco che sorprende
Perchè mi ritrovo a scrivere questo articolo? beh perche io Parks l'ho sostenuto ormai un anno fa ed è qualche mese che è in libreria, in questi giorni lo intavolo spesso perchè è attiva la campagna KS della sua espansione Nightfall (ecco il link alla campagna) e parecchi mi chiedono di poterlo intavolare prima di fare questa spesa, poichè è possibile acquistare anche la ristampa del gioco base.
Se non posso farvelo giocare posso almeno raccontarvelo...
Se non posso farvelo giocare posso almeno raccontarvelo...
In parks dovrete passeggiare attraverso i differenti sentieri, raccogliere risorse e comprare biglietti parco per fare punti, fin qui tutto normale, anzi, anche troppo scontato, se non fosse che questa è solo la prima impressione che può darvi il gioco, di fatto la cosa è molto più complessa...
Quello che a prima vista può sembrare un semplice gioco dalla componentistica accattivante nasconde una pianificazione attenta di ogni mossa e lo sfruttamento certosino di ogni risorsa (lo zaino dei giocatori è limitato a 12 elementi, meglio sceglierli bene) troppo stretto per essere solo un family!
Quello che a prima vista può sembrare un semplice gioco dalla componentistica accattivante nasconde una pianificazione attenta di ogni mossa e lo sfruttamento certosino di ogni risorsa (lo zaino dei giocatori è limitato a 12 elementi, meglio sceglierli bene) troppo stretto per essere solo un family!
Il gioco dura solo 4 round, ognuno dei quali caratterizzato da un percorso diverso dove raccogliere risorse o effettuare azioni con i due esploratori (meeple sagomati) in dotazione ad ogni giocatore. Tra le azioni più interessanti troviamo le borracce, capaci di trasformare l'elemento acqua in un diverso tipo di risorsa, e la macchina fotografica dove ogni ricordo su pellicola viene trasformato in punti vittoria, ma la vera differenza la fanno gli equipaggiamneti extra: sconti, facilitazioni, azioni gratuite e molto altro in esclusiva per un solo giocatore. Se il primo turno può sembrare piatto e monotono, già il secondo sarà più complesso poichè dovrete anche controllare quali combo staranno per attuare i vostri avversari e con così poche risorse a disposizione ogni singolo elemento può fare la differenza. Anche le regole per il movimento degli esploratori vi daranno opportunità di intralciare gli avversari, non si può infatti posizionare un esploratore in una tile dove ce ne sia già un altro (anche dello stesso colore) a meno che non si spenga il fuoco da campo, non dimentichiamo poi le carte Anno, ovvero obiettivi segreti personali di fine partita che influenzeranno ogni nostra strategia a lungo termine.
Spero di avervi dato la giusta infarinata di informazioni per poter decidere se vale la pena invistire risorse e tempo in questo KS.
Personalmente ho sostenuto anche la sua espansione Nightfall, ho un debole per le espansioni, e la meccanica dell'accampamento mi intriga non poco, devo ammetterlo!
in generale è un gioco che consiglio a quei giocatori che non sono più alle prime armi e che vogliono avvicinarsi a giochi con maggiore complessità, senza necessariamente buttarsi su titoloni più blasonati e impegnativi; per quanto mi riguarda lo ritengo un gioco soddisfacente da intavolare anche una sera quando non si ha molto tempo, la partita dura al massimo un'oretta; decisamente un ottimo acquisto per la mia libreria.
Altre piccole info
Tempi di consegna e aspettative (basate su Parks): la Keymaster Games ha rispettato i tempi di consegna e sono stati molto comunicativi con molte mail di aggiornamento, i materiali sono anche meglio di quello che sembravano dalle descrizioni sulla pagina del KS.
Meccaniche dominanti: Set collection, Piazzamento Lavoratori.
Dipendenza dalla lingua: ci sono poche carte scritte (oltre al regolamento totalmente in inglese) e la terminologia è molto semplice e spesso ripetitiva da carta a carta, il problema principale rimangono le carte Anno, poichè segrete per ogni giocatore, ma si può rimediare stampando un foglio dove vengano riportate le traduzioni di tutte le carte. Le altre carte in inglese si trovano nel mercato scoperto.
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